Sistemi Galileiani e Prismatici: analogie e differenze
Differenze Galileiani e Prismatici
Il sistema Galileiano è formato da molteplici lenti convesse in alta definizione che vengono combinate tra loro per creare l’ingrandimento. Per questa composizione l’ottica galileiana conferisce un’immagine diretta estremamente luminosa e si qualifica come un sistema semplice da utilizzare che lascia ampia libertà di movimento (detta profondità di campo) e un campo visivo esteso che consente di vedere più elementi dell’arcata dentaria. Il sistema Galileiano è utilizzato fino a ingrandimenti 3,5X al fine di evitare il fenomeno dell’aberrazione ottica che potrebbe verificarsi andando oltre.
Ottiche Galileiane
Il sistema Prismatico ha una composizione più complessa formata da lenti e da prismi riflessi che consentono di raggiungere ingrandimenti elevati e immagini nitidissime da bordo a bordo. L’utilizzo di materiali innovativi come il titanio e le fibre di carbonio riduce notevolmente il peso del sistema (57gr) che risulta di pochissimi grammi in più rispetto al galileiano (47gr). La curva di apprendimento notoriamente presente nell’ottica prismatica, in questo caso risulta essere quasi inesistente, grazie alla libertà di movimento e all’ampio campo visivo che contraddistinguono il sistema Q-Optics.
Ottiche Prismatiche
Analogie ingrandenti Galileiani e Prismatici Q-Optics
- Realizzati su misura grazie all’esclusivo sistema di misurazione True Fit;
- Disponibili in 3 montature, 6 dimensioni e 11 colori;
- E’ possibile inserire la prescrizione ottica attraverso una lente correttiva interna (inserto RX) o gradazione delle lenti;
- Garantiti a vita;
- Amati per essere sistemi di ingrandimento ultraleggeri;
- Lavabili sotto acqua corrente;
- Dotati di lenti antigraffio e antiriflesso;
- Su tutte le montature è possibile inserire un sistema di illuminazione a LED.